Mi chiamo Simona Romano, ed avevo otto anni quando scrissi in un tema che da grande sarei stata una biologa marina oppure una pittrice; come spesso accade ai bambini, avevo le idee molto chiare sul mio futuro ma poi ho preso strade diverse che mi hanno portato altrove: studi di storia, lavoro in ufficio (anche se per un’associazione ambientalista), la famiglia.
Mi è rimasto sempre l’amore per il mare, per la natura e per gli animali, che ho cercato di coltivare partecipando come volontaria a progetti di conservazione e studio che mi hanno dato l’opportunità di girare per le isole della Toscana, fino a quando un giorno, ormai diversi anni fa, ho capito che il disegno e la pittura avrebbero potuto essere un tramite grazie al quale sentire il mare e gli animali vicini in modo appagante.
Vivo a Firenze, con lo sguardo e il cuore rivolti alla costa Toscana, al suo mare e alle sue isole, ho come compagni di vita un figlio ancora per poco adolescente, la border collie Amelia che ogni tanto si presta a farmi da modella, qualche decina di piccoli uccelli che vengono alle mangiatoie in giardino, vari gechi, i rospi che fanno le uova nel laghetto, i tassi che ogni tanto visitano la compostiera di notte, gli splendidi bruchi di macaone che con pazienza masticano il finocchio selvatico prima di trasformarsi in farfalle ancora più belle.
A tutti loro sono grata per la bellezza che mi donano.